C'è una cosa che davvero mi manca da tanto...il blu! Parlo di quello unico e meraviglioso che ti appare davanti quando scendi in mare aperto e profondo.
Mi manca...mi manca essere sul bordo della barca pronto a saltare, col gav collassato, pronto di tutto punto,mi manca guardare chi guida dirigersi verso il pedagno lasciato poco prima,mi manca quel continuo guardar lui e cercare con la coda dell'occhio il pedagno, mi manca quell'adrenalina, chiedersi se è tutto a posto,cercare ancora il pedagno, sentire i giri del motore che diminuiscono e sentire "via via via" e lasciarsi andare e immediatamente sentire il mare e aprirsi quel blu. Che sensazione! L'ansia, i dubbi, i pensieri rimangono tutti lì, sul pelo dell'acqua, è un filtro il mare, blocca tutto su e tu, giù, sei in pace col mondo...guardi il filo del pedagno che scende vibrato dalla corrente, la luce del sole che ti circonda e vedi questo blu di cui non si conosce fine...è blu ma non solo, è molto di più, è un blu che affascina che tranquilizza che ti rapisce che ti seduce...in quelle immersioni potrei anche non trovare niente e non vedere null'altro perchè quel blu è quello che cercavo....
Beh...mi sa che è ora di una birra, comincio a sragionare...
P.s.= il primo che fa battute sul fatto che non riconosco i colori gli spezzo le pinne!
giovedì 3 luglio 2008
Desiderio di una sera di mezza estate (per la serie troppo lavoro fa male)
Pubblicato da Belva ore 20:01
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4 commenti:
Sembra una coperta...
ma sbaglio o hai imparato a scrivere?!
Caxxo, l'ho letta tutta di un fiato..
brv brv, defi!!!!
blu primordiale, blu primigenio...
sarà per questo che ispira tanta pace e libera dai pensieri e dal quotidiano...
uh come ti capisco....
e anche se sono in piena pianura padana, oggi mi si è aperto un altro orizzonte. forse passerò l'ultima di luglio a vela coi miei tra argentario e ventotene! ditemi che non ho sognato queste paroleeeeee!
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