Qualcuno getta fango sulla NSD

Presidente e Consigliere gettati nel fango

(Dal sito di Novella 3000)
Alcune immagini rubate sembrano accreditare voci in circolazione già dalle prime ore di sabato. Sembra infatti che i vertici della NSD siano stati colti sul fatto mentre si rendevano colpevoli del reato di riciclaggio e lavaggio di panni sporchi in una nota lavanderia a gettoni del viterbese.

Poi, nel pomeriggio, un efficace depistaggio sulla spiaggia di Tarquinia Lido aveva fatto perdere le tracce dei due fuggiaschi.




Ma la clandestinità è durata poco, perché nelle prime ore della sera le autorità hanno scovato i due, accusandoli del reato di "una mano lava l'altra e tutte e due lavano la schiena".


Immersi in una pozza odorosa di zolfo, cercavano di nascondersi ai paparazzi e alla polizia locale, ma grazie alle sofisticate tecniche di riconoscimento facciale a dosposizione del corpo di polizia etrusca, sono stati identitificati con facilità. I due speravano di non essere notati mentre "allenivano" (in etrusco si dice così) i danni del sole nelle acque curative della zona e tentavano di ripulirsi vicendevolmente dalle cellule morte, proprio come gli scimpanzé.


Chiamati dalle autorità a deporre, Belva e Tatuaninja hanno dichiarato di essere estranei ai fatti, proclamando la loro assoluta innocenza. "Stavamo solo tentando di darci una ripulita e rilassarci dopo tante fatiche e stress psicologici", queste le ultime dichiarazioni rilasciate subito dopo la cancellazione del fermo e prima di dirigersi verso un noto locaino della zona, il "Magna Magna". Purtroppo Ninja ha interpretato l'insegna come un imperativo ed è stato impossibile rivolgerle altre domande perché troppo presa a masticare per poter rispondere. Belva invece era vittima assoluta di un locale Sangiovese.


Al momento i due sono liberi.
Non sono pervenute dichiarazioni dai restanti membri dell'associazione colpita dallo scandalo.

La redazione